Una partita destinata a finire 0-0, conclusasi invece a favore della Svizzera. La prima gara del Girone E finisce 2-1 con l’Ecuador che può recriminare non soltanto sul goal subito nel finale, ma anche sull’occasione di passare in vantaggio sfumata un istante prima, chiusa alla grande da Behrami, capace di ripartire e resistere ad un bruttissimo fallo a centrocampo, a cui l’arbitro ha applicato giustamente la norma del vantaggio. Il cross in mezzo per il piede di Seferovic è stata la ciliegina sulla torta di un’azione offensiva perfetta, culminata con l’attaccante che, tutto solo, la butta dentro da brevissima distanza. Prima però c’è da raccontare una gara diversa, in cui l’Ecuador ha tirato fuori le unghie, passando in vantaggio al 22′ con l’ottimo goal di Enner Valencia che di testa, da calcio di punizione, si ritrova solo e la piazza in schiacciata alle spalle del portiere. Il vantaggio resiste fino al 48′ quando Mehmedi trova la via del pareggio. Nel mezzo tantissime azioni da goal non sfruttate da entrambe le parti, fino a quegli ultimi incredibili 30 secondi che hanno visto trionfare la squadra biancorossa.
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